Ieri sera sono stato a Barletta allo spettacolo di Beppe Grillo: la serata, dal punto di vista metereologico non era delle migliori, fredda e ventosa, ma Beppe non ha affatto deluso le mie aspettative.
Il suo inconfondibile stile , pungente e grintoso , ha contraddistinto tutta la sua performance durata circa due ore : l’affluenza di pubblico è stata notevole, davvero notevole.
Colpisce come, un personaggio relegato ormai ai margini della tv e dello spettacolo, coinvolga un numero così elevato di cittadini, grazie al suo blog e a internet, senza i quali Grillo non avrebbe più potuto condurre le sue battaglie.
Credo che Beppe Grillo sia inconfutabilmente uno dei principali testimoni di cosa si possa fare con la rete e della potenza degli strumenti comunicativi dei nostri giorni : un blog come strumenti di democrazia a di denuncia.
Emblematico il racconto della lettera di un ragazzo handicappato che era costretto a firmare una liberatoria per salire su un treno : dopo la pubblicazione della storia di Beppe sul suo blog e 750 000 email di protesta, quel documento è sparito ed il ragazzo non è più costretto a subire un’umiliazione quotidiana.
Economia, finanza, energia, politica , attualità , gli argomenti trattati da Beppe.
Ascoltarlo fa sorridere ma nello stesso tempo trasmette malinconia : con una battuta, col sorriso sulle labbra, racconta una realtà di cui non c’è affatto da rallegrarsi.
Consiglierei ai politici che si chiedono come mai la gente si allontani dalla politica di assistere a qualcuno dei suoi spettacoli in giro per l’Italia, ascoltarlo e seguire le reazioni alle sue battute.