Ho sempre considerato il calcio il mio sport preferito , e da sempre sono un tifoso milanista.
Per questo , l’addio di Sheva al milan , mi ha profondamente amareggiato oltre che sorpreso. Le motivazioni dell’addio , fornite in via ufficiale, onestamente hanno del ridicolo : sheva va via per la famiglia, per far parlare l’inglese al figlio ( che ha un anno ), e non per altri motivi.
Sinceramente , alle prese in giro del calcio siamo anche abituati ( vedi le recenti inchieste su moggiopoli ) , ma proprio non sopporto essere preso in giro da chi , negli ultimi sette anni , mi ha regalato tante gioie e soddisfazioni. Avrei preferito , sheva, che tu avessi detto :
” Vado via perchè non ho più stimoli qui , e a fine carriera devo pensare anche a guadagnare il massimo prima di ritirarmi” . Ti avrebbe fatto onore dire la verità in questo frangente, e invece no , hai tentato in tutti i modi di non inimicarti i tifosi , tra cui sei stato in tribuna all’ultima di campionato, quando avevi cominciato a paventare una decisione ( già presa ) non dichiarata ufficialmente.
Per questo penso, sheva, che il tuo sia un tradimento , un tradimento verso chi in questi anni ti ha sostenuto e osannato , un tradimento verso chi ti ha accolto e viziato , un tradimento per chi ogni domenica gridava il tuo nome in curva.
GoodBye , mr 36 millions of dollars for 4 years, i hope you can learn english soon